Sulla rivista

Pubblicata a partire dal 2003, a cura della Cattedra di Storia dell'arte contemporanea dell'Università degli Studi di Milano, "L'uomo nero. Materiali per una storia delle arti della modernità" è una rivista scientifica dedicata agli studi sull'arte contemporanea. È uscita in 18 numeri, suddivisi in 13 volumi.

A partire dal 2022 esce in edizione online ad accesso aperto, a cura del centro di ricerca Cactus – Centro arte contemporanea dell'Università degli Studi, per le edizioni della Milano University Press.

Frequenza di pubblicazione: annuale.

Tutti gli articoli inviati presentati tramite Bando / Call for contributions saranno sottoposti a peer review.

La revisione degli articoli ritenuti adatti per la rivista sarà affidata a revisori esterni indipendenti (revisione a doppio cieco).

Agli autori non è richiesto alcun tipo di contributo economico per la presentazione e la pubblicazione dei contributi.

Archiviazione
L'Università degli Studi di Milano ha un accordo di archiviazione con le Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e Roma nell'ambito del progetto nazionale Magazzini Digitali.

La rivista ha attivato il servizio PKP PN (Preservation Network) per conservare i contenuti digitali attraverso il loro trasferimento al progetto LOCKSS (Lots of Copies Keep Stuff Safe).

Informativa sul diritto d'autore
L'autore concede a "L'uomo nero" il diritto di pubblicare per la prima volta l’opera definitiva e quello perpetuo di ripubblicarla e distribuirla gratuitamente al pubblico su qualsiasi supporto e in qualunque parte del mondo, ivi compresa la comunicazione al pubblico tramite il sito Web della rivista.
L'autore mantiene il diritto di creare opere derivate e di riprodurre, distribuire, eseguire o mostrare pubblicamente la sua opera in occasione di docenze, conferenze o presentazioni, o altre opere di natura scientifica e attività professionali esplicitando la sede di pubblicazione.
L'autore mantiene il diritto di diffondere ad accesso aperto, tramite il proprio sito web o tramite un archivio istituzionale o disciplinare, l’opera dal momento della sua pubblicazione su "L'uomo nero". Pre-print e post-print possono essere archiviati ovunque con la stessa licenza adottata dalla rivista.
L'autore rinuncia, d’accordo con l’Editore, a qualunque eventuale forma di remunerazione accordata dalla normativa nazionale vigente ad autori ed editori per i diritti di reprografia a scopo non di lucro e prestito bibliotecario.

Misure antiplagio
Gli editor hanno il compito di agire tempestivamente in caso di errori e comportamenti scorretti, accertati o presunti, sia nei confronti dei contributi pubblicati che di quelli ancora da pubblicare. In caso di errori, pubblicazione fraudolenta o plagio, negli articoli pubblicati o durante il processo di pubblicazione, verranno prese le misure appropriate, seguendo le raccomandazioni e le linee guida di COPE (https://publicationethics.org/retraction-guidelines). Le correzioni avverranno con il dovuto risalto, inclusa la pubblicazione di un erratum (errori nel processo di pubblicazione), rettifica (errori degli autori) o, nei casi più gravi, il ritiro del lavoro interessato. I documenti ritirati verranno conservati online e saranno contrassegnati in modo ben visibile come ritrattazione in tutte le versioni online, incluso il PDF, a garanzia di trasparenza verso i lettori.

Codice etico e principi editoriali
1. Responsabilità e attribuzione.
Gli editor si assumono la responsabilità di tutti i contributi pubblicati su "L'uomo nero". Si impegnano a garantire qualità scientifica e qualità editoriale, attraverso la revisione tra pari a doppio cieco e un editing accurato. La rivista conserva integralmente gli articoli pubblicati e garantisce la conservazione a lungo termine di tutti i contenuti pubblicati tramite il sistema LOCKKS.
2. Indipendenza e integrità editoriale
2.1 Indipendenza delle decisioni editoriali da interessi commerciali
Gli editor della rivista sono responsabili della decisione di pubblicare o meno i contributi proposti.
La rivista adotta la politica dell’open access e non ha interessi commerciali, pertanto i processi e le decisioni editoriali sono indipendenti da qualsiasi considerazione di tipo commerciale.
2.2 Rapporti degli editor con la rivista
Gli editor lavorano su base volontaria. Il sito web della rivista è ospitato dall’Università degli Studi di Milano, istituzione pubblica finalizzata alla ricerca scientifica e alla didattica, che non interferisce con la libertà di scelta degli editor e le loro attività, nei limiti in cui risultino coerenti con la missione accademica del giornale.
2.3 Metriche e processo decisionale
Gli editor si impegnano a non influenzare il ranking della rivista aumentandone artificialmente le metriche. In particolare, si garantisce che la revisione degli articoli proposti si basi su criteri puramente accademici e che gli autori non siano indotti a citare pubblicazioni specifiche per ragioni non scientifiche.

3. Riservatezza
3.1 Materiali degli autori
Gli articoli da pubblicare vengono selezionati attraverso un processo di revisione tra pari a doppio cieco (double-blind peer review). I revisori vengono scelti dagli editor, che si impegnano a proteggere la riservatezza dei materiali degli autori e ricordano ai revisori di fare altrettanto. I contributi proposti non vengono mai condivisi con editor di altre riviste, se non in accordo con l’autore o in caso di presunta cattiva condotta (v. sotto). Gli editor non forniscono indicazioni sullo stato della proposta a nessuno se non all’autore stesso. Il software di sottomissione delle proposte impedisce accessi non autorizzati. Solo in caso di investigazione su cattive condotte può rendersi necessario mettere il materiale a disposizione di terze parti (es. un comitato di investigazione istituzionale o altri editor).
3.2 Revisori
La rivista seleziona i contributi da pubblicare attraverso un processo di revisione tra pari a doppio cieco. Pertanto, l’identità dei revisori è sempre tenuta nascosta, a meno che una cattiva condotta presunta o sospetta costringa la rivista a rivelarne il nome a terze parti.

Politiche editoriali generali
4. Trasparenza e etica delle pubblicazioni
La rivista mira a garantire a autori, lettori, revisori e tutte le altre parti coinvolte la massima trasparenza e una rendicontazione completa e onesta sul suo lavoro
4.1 Paternità e responsabilità
Tutti gli autori delle opere pubblicate sulla rivista si assumono la responsabilità della propria condotta e della validità delle loro ricerche e di ciò che hanno scritto. Gli autori sono a conoscenza del fatto che tutti i contenuti sono distribuiti con Licenza Creative Commons Attribution Share Alike 4.0 - International - CC-BY-SA. Se dovesse sorgere una disputa sulla paternità, questa sarà risolta nelle sedi istituzionali opportune o attraverso altri organi indipendenti. Gli editor agiranno quindi di conseguenza, ad esempio correggendo la paternità delle opere pubblicate.
4.2 Conflitto di interessi e fonti di finanziamento
Gli autori sono tenuti a dichiarare eventuali conflitti di interesse finanziari o non finanziari nel momento in cui presentano le loro proposte per la pubblicazione sulla rivista. La dichiarazione sul conflitto di interessi è pubblicata contestualmente al contributo, in modo che i lettori siano informati al riguardo.
4.3 Etica editoriale degli autori
Gli editor si impegnano a garantire che tutti gli articoli pubblicati apportino un contributo innovativo nel loro campo. Scoraggiano le "salami publications" (vale a dire la pubblicazione della porzione minima pubblicabile di uno studio), evitano la duplicazione di una pubblicazione a meno che non sia pienamente dichiarata e accettabile per tutti (ad esempio, pubblicazione in una lingua diversa con riferimenti incrociati) e incoraggiano gli autori a collocare il proprio contributo nel contesto di ricerca preesistente(ad esempio, per spiegare perché questo lavoro era necessario, cosa aggiunge o perché era necessaria una replica alle ricerche precedenti).

5. Risposta a critiche e osservazioni
La rivista accoglie e incoraggia le critiche e il dibattito.
5.1 Integrità della registrazione pubblicata – correzioni
Quando errori veri e propri in opere pubblicate sulla rivista vengono segnalati da lettori, autori o editori, se non invalidano il lavoro nel suo complesso, una correzione verrà pubblicata il prima possibile. Il documento verrà corretto con una data di correzione. Se l'errore invalida l'opera o parti sostanziali di essa, l’articolo verrà ritirato con una spiegazione del motivo della ritrattazione (“honest error”, errore in buona fede). I documenti ritirati verranno conservati online e saranno contrassegnati in modo evidente in tutte le versioni online, incluso il PDF, a beneficio dei futuri lettori.
5.2 Integrità della documentazione pubblicata - sospetta condotta illecita
Se i lettori, i revisori o altri soggetti sollevano seri dubbi sulla condotta, sulla validità o sulla segnalazione delle opere pubblicate sulla rivista, gli editor contatteranno gli autori e consentiranno loro di rispondere alle osservazioni. Se tale risposta non è soddisfacente, gli editor porteranno il caso nelle sedi istituzionali opportune. Gli editor della rivista rispondono a osservazioni sulla cattiva condotta nei lavori pubblicati poste da organizzazioni che si occupano di integrità della ricerca. Gli editor possono decidere autonomamente di ritirare un documento se sono convinti che si sia verificato un caso di grave cattiva condotta anche se l’esito dell'indagine di un'istituzione o di un ente nazionale non lo prescrive. Gli editor risponderanno a tutte le accuse o sospetti di cattiva condotta nella ricerca o nella pubblicazione sollevati da lettori, revisori o altri editori. In generale, riconoscono una responsabilità collettiva nella documentazione dell’attività di ricerca della rivista e agiranno ogni volta che verranno a conoscenza di possibili comportamenti scorretti, là dove possibile.
5.3 Incoraggiamento del dibattito accademico
La rivista accoglie con favore le critiche dei lettori alle opere pubblicate e prenderà in considerazione la loro pubblicazione per favorire il dibattito scientifico, purché vengano proposte in maniera tempestiva. Agli autori delle opere originali verrà data la possibilità di rispondere per promuovere ulteriormente il dibattito. Eventuali critiche che dovessero far emergere possibili situazioni di cattiva condotta saranno indagate approfonditamente anche se ricevute molto tempo dopo la pubblicazione.

6. Garantire un processo di revisione tra pari equo e adeguato
Gli editor organizzano e usano la revisione tra pari. I processi di revisione tra pari sono chiaramente spiegati nella pagina di informazioni per gli autori sul sito web della rivista, dove è anche indicato quali parti della rivista sono sottoposte a revisione tra pari.
6.1 Decisioni sulla revisione
Gli editor possono rifiutare un articolo senza revisione tra pari se ritenuto di scarsa qualità o inadeguato per i lettori del giornale. Questa decisione è presa in modo equo e imparziale e i criteri sono resi espliciti all'autore. La decisione di non accettare un documento si basa esclusivamente sul suo contenuto accademico e non è influenzata dalla natura degli autori o della loro istituzione di provenienza.
6.2 Interazione con i revisori
Gli editor utilizzano revisori adeguati per i contributi considerati interessanti per la pubblicazione, selezionando persone esperte ed evitando quelle con conflitti di interesse. Gli editor assicurano che le revisioni siano ricevute con tempestività. Ai revisori viene comunicato cosa ci si aspetta da loro e vengono informati di eventuali cambiamenti nelle politiche editoriali. Ai revisori viene chiesto di prendere in considerazione gli aspetti etici della ricerca e della pubblicazione (vale a dire, se ritengono che la ricerca sia stata condotta eticamente o se hanno sospetti di plagio, fabbricazione, falsificazione o pubblicazione ridondante). Gli editor richiedono ai revisori una dichiarazione formale sul conflitto di interessi e chiedono di essere informati al più presto su tali conflitti di interesse in modo da poter prendere una decisione sulla possibilità di una revisione imparziale. La presenza di conflitti di interesse può squalificare una revisione tra pari.
Gli editor sottolineano la riservatezza del materiale per i revisori.
6.3 Cattiva condotta del revisore
Gli editor prendono in considerazione la cattiva condotta del revisore e perseguono qualsiasi accusa di violazione della riservatezza, mancanza della dichiarazione di conflitti di interesse (finanziari o non finanziari), uso inappropriato di materiale riservato o ritardo della revisione per trarne un vantaggio competitivo. Le accuse di gravi comportamenti scorretti dei revisori, come il plagio, sono portate nelle sedi istituzionali.
6.4 Interazione con gli autori
Gli editor della rivista chiariscono agli autori che il ruolo revisore è quello di fornire raccomandazioni sull'accettazione o sul rifiuto. La corrispondenza degli editor è di solito con il corresponding author, che ha la responsabilità di coinvolgere i coautori in tutte le fasi. Gli editor comunicano con tutti gli autori in occasione della sottomissione della proposta e nella fase di accettazione finale per garantire che tutti gli autori siano a conoscenza della presentazione della proposta e abbiano approvato la pubblicazione. Normalmente, gli editor trasmettono tutti i commenti dei revisori nella loro interezza. Tuttavia, in casi eccezionali, potrebbe essere necessario escludere parti di una revisione, se, ad esempio, contiene osservazioni diffamatorie o offensive.
Gli editor garantiscono che tale discrezione editoriale non venga utilizzata in modo inappropriato per sopprimere commenti scomodi. Se ci sono buone ragioni per coinvolgere revisori aggiuntivi in una fase avanzata del processo, viene chiaramente comunicato agli autori. La decisione editoriale finale e le ragioni di ciò sono chiaramente comunicate agli autori e ai revisori. Se un articolo viene respinto, gli editor accolgono con favore le richieste di riesame degli autori. Gli editor, tuttavia, non sono obbligati a ribaltare la loro decisione.

7. Processo decisionale editoriale
Gli editor garantiscono che le decisioni sulle pubblicazioni siano quanto più eque e imparziali possibile.
7.1 Processi editoriali
Tutti i processi editoriali sono illustrati nelle informazioni per gli autori sulla pagina web della rivista, dove è indicato cosa ci si aspetta dagli autori, quali tipi di articoli sono pubblicati e come sono gestiti dalla rivista. Tutti gli editor conoscono a fondo le politiche, la visione e l'ambito del giornale. La responsabilità finale di tutte le decisioni spetta al direttore editoriale.
7.2 Conflitti di interesse editoriali
Gli editor non sono coinvolti in decisioni su contributi in cui hanno un conflitto di interessi, ad esempio se lavorano o hanno lavorato nella stessa istituzione e hanno collaborato con gli autori, se possiedono azioni in una determinata azienda o se hanno una relazione personale con gli autori. La rivista ha definito una procedura per gestire le proposte inviate dagli editor o dai membri del comitato editoriale per garantire una gestione imparziale e indipendente di tali documenti. Questa procedura è descritta nelle informazioni per gli autori.

Linee guida per gli autori

Le proposte di articoli dovranno essere inviate tramite la procedura disponibile sul sito della rivista, esclusivamente nelle date periodicamente indicate nel Bando per la proposta degli articoli (si veda la sezione Avvisi). Non sarà possibile prendere in esame proposte pervenute con modalità diverse o in altri periodi.