Codice etico

Codice etico della rivista Aristonothos. Rivista di Studi sul Mediterraneo Antico

 

Università degli Studi di Milano

 

Aristonothos. Rivista di Studi sul Mediterraneo Antico è una rivista scientifica peer-reviewed che si ispira al codice etico delle pubblicazioni elaborato da COPE (Committee on Publication Ethics), Best Practice Guidelines for Journal Editors. È necessario che tutte le parti coinvolte – Direzione, Redazione, Comitato Scientifico, Autori e Referee – conoscano e condividano i seguenti requisiti etici.

 

Doveri della Direzione e della Redazione della Rivista

Decisioni sulla pubblicazione

La Direzione della Rivista è responsabile della decisione di pubblicare o meno gli articoli proposti. La Direzione può far riferimento al Comitato Scientifico della Rivista ed è vincolato ai requisiti delle leggi vigenti in materia di diffamazione, violazione del copyright e plagio. La Direzione può consultare altri Redattori o Referee nel prendere le proprie decisioni.

Correttezza

La Direzione valuta gli articoli proposti per la pubblicazione in base al loro contenuto senza discriminazioni di razza, genere, orientamento sessuale, religione, origine etnica, cittadinanza, orientamento politico degli Autori.

Riservatezza

La Direzione e qualsiasi Membro della Redazione non devono rivelare qualsivoglia informazione su un dattiloscritto sottoposto alla valutazione della Rivista a chiunque non sia l’Autore corrispondente, Referee, Referee potenziale, Consulenti editoriali e l’Editore, a seconda dei casi.

Conflitto di interessi e divulgazione

Materiali inediti contenuti in un dattiloscritto inviato non devono essere utilizzati nella ricerca da un Direttore o da un Membro della Redazione senza l’espresso consenso scritto dell’Autore.

 

Doveri dei Referee

Contributo alla decisione editoriale

Attraverso una rigorosa procedura di double-blind peer review, i Referee coadiuvano la Direzione e la Redazione nella valutazione dei testi proposti e possono suggerire all’Autore modifiche per migliorare il lavoro.

Rispetto dei tempi

Il Referee che non si senta adeguato al compito proposto o che sappia di non poter svolgere la lettura nei tempi richiesti è tenuto a comunicarlo tempestivamente alla Direzione.

Riservatezza

Ogni testo assegnato in lettura deve essere considerato riservato. Pertanto, tali testi non devono essere discussi con altre persone senza esplicita autorizzazione della Direzione.

Oggettività

La peer-review deve essere condotta in modo oggettivo. Ogni giudizio personale sull’Autore è inopportuno. I Referee sono tenuti a motivare adeguatamente i propri giudizi.

Indicazione di testi

I Referee si impegnano a indicare con precisione gli estremi bibliografici di opere fondamentali eventualmente trascurate dall’Autore. Il Referee deve inoltre segnalare alla Direzione eventuali somiglianze o sovrapposizioni del testo ricevuto in lettura con altre opere a lui note.

Conflitto di interessi e divulgazione

Informazioni riservate o indicazioni ottenute durante il processo di peer-review devono essere considerate confidenziali e non possono essere usate per finalità personali. I Referee sono tenuti a non accettare in lettura articoli per i quali sussiste un conflitto di interessi dovuto a precedenti rapporti di collaborazione o di concorrenza con l’Autore e/o con la sua Istituzione di appartenenza.

 

Doveri degli Autori

Accesso e conservazione dei dati

Se la Direzione lo ritenesse opportuno, gli Autori degli articoli dovrebbero rendere disponibili anche le fonti o i dati su cui si basa la ricerca, affinché possano essere conservati per un ragionevole periodo di tempo dopo la pubblicazione ed essere eventualmente resi accessibili.

Originalità e plagio

Gli Autori devono garantire che hanno scritto opere del tutto originali, e se gli Autori hanno usato il lavoro e/o parole di altri, che questo è stato opportunamente indicato o citato.

Pubblicazioni multiple, ripetitive e/o concorrenti

L’Autore non dovrebbe pubblicare articoli che descrivono la stessa ricerca in più di una rivista. Proporre contemporaneamente lo stesso testo a più di una rivista costituisce un comportamento eticamente non corretto e inaccettabile.

Indicazione delle fonti

L’Autore deve sempre fornire la corretta indicazione delle fonti e dei contributi menzionati nell’articolo.

Paternità dell’opera

Va correttamente attribuita la paternità dell’opera e vanno indicati come coautori tutti coloro che abbiano dato un contributo significativo all’ideazione, all’organizzazione, alla realizzazione e alla rielaborazione della ricerca che è alla base dell’articolo. Se altre persone hanno partecipato in modo significativo ad alcune fasi della ricerca, il loro contributo deve essere esplicitamente riconosciuto. Nel caso di contributi scritti a più mani, l’Autore che invia il testo alla Rivista è tenuto a dichiarare di avere correttamente indicato i nomi di tutti gli altri coautori, di avere ottenuto la loro approvazione della versione finale dell’articolo e il loro consenso alla pubblicazione nella Rivista.

Errori negli articoli pubblicati

Quando un Autore scopre un errore significativo o inesattezze nel suo lavoro pubblicato, è obbligato a comunicarlo tempestivamente alla Direzione della Rivista o all’Editore e collaborare con essi per ritirare o correggere il testo.

 

Diritti degli Autori

Gli Autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla Rivista il diritto di prima pubblicazione dell’opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione 4.0 Internazionale che permette ad altri di condividere l’opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa Rivista. Gli Autori concedono inoltre il diritto perpetuo di distribuirla gratuitamente al pubblico su qualsiasi supporto e in qualunque parte del mondo, ivi compresa la comunicazione al pubblico tramite il sito Web della Rivista.

Gli Autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa Rivista.

Gli Autori mantengono il diritto di diffondere ad accesso aperto, tramite il proprio sito web o tramite un archivio istituzionale o disciplinare, l’opera dal momento della sua pubblicazione.

Gli Autori mantengono il diritto di creare opere derivate e di riprodurre, distribuire, eseguire o mostrare pubblicamente la propria opera in occasione di docenze, conferenze o presentazioni, o altre opere di natura scientifica e attività professionali esplicitando la sede di pubblicazione.

Gli Autori rinunciano, d’accordo con l’Editore, a qualunque eventuale forma di remunerazione accordata dalla normativa nazionale vigente ad autori ed editori per i diritti di reprografia a scopo non di lucro e prestito bibliotecario.