
Questo articolo analizza i dibattiti salienti nella storia del pensiero critico relativi alle pratiche partecipative in una serie di discipline e campi, tra cui arte, teatro, sviluppo, architettura, radiodiffusione e scienza. La partecipazione, sostiene l'autore, non è solo una forma di empowerment e generazione di conoscenza, identità e creazione di comunità, è anche un tipo di economia che facilita l'autoproduzione, privilegia la connessione (o le relazioni) sociale sul consumo o, eventualmente, trasforma la connessione sociale in una nuova forma di consumo.