Il presente articolo introduce il terzo numero della rivista dal titolo Gradienti di liveness. Lo shaping socio-tecnico delle arti performative tra online e offline. Dopo aver inquadrato il tema della liveness all’interno del processo di mediatizzazione del sociale e delle sfide alimentate dalla pandemia, viene discusso lo statuto del campo di studi sulla liveness. Si difende quindi e la necessità di uno sguardo che intende la liveness nei termini di “gradienti” con cui tale fenomeno si manifesta. Nella seconda parte vengono presentati i contenuti del numero, i quali mostrano le molteplici diramazioni della questione liveness attraverso ambiti spettacolari, tecnologici e teorici eterogenei, evidenziando la rilevanza di questo strumento d’indagine nel comprendere la costruzione del senso della presenza e della connessione nel contesto della mediatizzazione.