Ordini professionali e mafia. Atteggiamenti concreti nel contrasto all'infiltrazione mafiosa nell'economia legale: il caso lombardo
DOI:
https://doi.org/10.54103/cross-18532Parole chiave:
Professioni, Ordini Professionali, Mafia, Criminalità organizzataAbstract
L’articolo indaga la risposta degli ordini professionali di Milano – in particolare degli avvocati, dei commercialisti e dei notai – , all’ormai nota relazione tra la mafia e professionisti. Nella prima e nella seconda parte offre una panoramica sul fenomeno del professionista che agevola l’organizzazione mafiosa e sul ruolo che le professioni ricoprono nella società. Nella terza parte l’articolo si focalizza sull’atteggiamento e l’impegno degli ordini professionali in un’ottica antimafia, in quanto istituzioni di autogoverno.