Il dovere di verità fra tecniche della difesa e deontologia forense nel medioevo e nell’età moderna
DOI:
https://doi.org/10.13130/2464-8914/12519Parole chiave:
Avvocato, deontologia forense, verità, medioevo, età modernaAbstract
Nel corso del medioevo e dell’età moderna, il dovere di verità dell’avvocato venne affermato nell’ambito di un più ampio dibattito sulle tecniche della difesa, in cui si contrapposero due differenti concezioni del ruolo dell’avvocatura nell’amministrazione della giustizia. Fermo il divieto di introdurre falsità nel processo, la questione si incentrò sui limiti dell’argomentazione, fra tutela degli interessi del cliente, con particolare riguardo al dovere di segretezza, e collaborazione con il giudice nell’accerta-mento della verità.
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