Paul Ricoeur e il racconto Omnium Temporum in Unum Conlatio
DOI:
https://doi.org/10.13130/2039-9251/2045Abstract
L’inesplicabile funzione sintetica e transitiva dell’immaginazione sta alla base di quel principio di analogia senza il quale non germoglierebbe il fenomeno di innovazione semantica, che è ciò che metafora e racconto hanno in comune a “livello di senso”, ciò che costituisce lo scopo principale d’indagine della filosofia dentro l’enigma della creatività umana. Nel saggio L’immaginazione nel discorso e nell’azione. Per una teoria generale dell’immaginazione, Ricoeur recupera i passaggi aporetici kantiani nel tentativo di riaprire il dibattito sul misterioso, fondamentale intervento dell’immaginazione nell’ambiguo rapporto tra le due forme di conoscenza. Nell’unità linguistica del racconto sta il termine medio tra vissuto temporale e atto narrativo, ma il rapporto di dare e avere del testo, la possibilità di comprendere e far comprendere esperienze, la metamorfosi dal testo all’azione, non avrebbero vita senza quello che Kant chiama “libero gioco dell’immaginazione”. L’immaginazione, suggerisce Ricoeur, è il segreto di una competenza: la capacità di esporci agli effetti della storia liberi di cogliere l’infinità di nessi possibili della temporalità vissuta.
Downloads
Published
Issue
Section
License
The authors who publish in Itinera are required to accept the following conditions:
1. The authors retain the rights on their paper and lincese the journal the right of first publication. The paper is also licensed under a Creative Commons License, which allows others to share it, by indicating intellectual authorship and its first publication in Itinera.
2. Authors may adhere to other non-exclusive license agreements for the distribution of the published version of the paper (ex. deposit it in an institutional archive or publish it in a monograph), provided that its first publication in Itinera is indicated.
3. Authors can disseminate their paper online (ex. in institutional repositories or on their website) before and during the submission process, since this can lead to productive exchanges and increase quotations of the published work (See “The Effect of Open Access”).