IL PORTFOLIO EUROPEO PER LA FORMAZIONE INIZIALE DEGLI INSEGNANTI (PEFIL) COME STRUMENTO DI INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO

Autori

  • Adriana Arcuri Università degli Studi di Milano

DOI:

https://doi.org/10.13130/2037-3597/2822

Abstract

Scopo di questo contributo è  descrivere il modo in cui il Pefil , Portfolio europeo per la formazione iniziale degli insegnanti di lingue. Uno strumento di riflessione (ECML, 2007) è stato usato nell’ambito del “Master in didattica dell’italiano come lingua non materna” dell’Università di Palermo non solo come strumento di autovalutazione, ma anche come strumento di insegnamento/apprendimento, valorizzando cioè  le potenzialità formative di questo Portfolio come auspicato dagli stessi autori.

Il documento è impiegato, in una nuova prospettiva, come chiave di lettura dei contenuti della professione e ha fornito ai corsisti uno strumento per rintracciare le connessioni fra i diversi input formativi del Master. In questo modo è stato possibile per ciascuno di loro costruire un tessuto unitario di apprendimento delle competenze professionali di insegnanti di italiano L2 e LS  in un’ottica di life long learning, secondo un approccio riflessivo.

 

 

The Portfolio Europeo per la Formazione Iniziale degli Insegnanti (PEFIL) as a teaching/learning tool

 

The aim of this paper is to describe how the European Portfolio for Student Teachers of Languages - Portfolio Europeo per la Formazione Iniziale degli Insegnanti (PEFIL), A reflection tool for language teacher education (ECML, 2007) has been used in the Master Degree program in “Italian Foreign Language Teaching” at the University of Palermo. The PEFIL has not only been used as a tool for self-assessment, but by exploiting the educational potential of the portfolio, it has also become an important learning/teaching tool.

The Portfolio was used as a way to interpret essential teaching contents. It gave students a tool for finding connections between the diverse educational elements of the Master program. Thus it was possible for each of them to create a coherent network of professional competences for teaching Italian as a second and foreign language within a life long learning perspective, following the reflexive approach.

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Pubblicato

2013-01-22

Fascicolo

Sezione

ESPERIENZE E MATERIALI