âA chiare lettereâ - Editoriali ⢠Il concorso per medici non obiettori allâIVG e il signor Traps

Autori

  • Nicola Colaianni

DOI:

https://doi.org/10.13130/1971-8543/8143

Parole chiave:

Editoriale

Abstract

1 - Un concorso âscomodoâ quello bandito dallâospedale âSan Camilloâ di Roma per lâassunzione di due medici da dedicare specificamente alle prestazioni assistenziali di interruzione volontaria della gravidanza (hinc: IVG) rese in attuazione della legge n. 194 del 1978. Di quelli che suscitano immediate reazioni emotive e ideologiche, ma spesso perciò giuridicamente banali e superficiali, tra favorevoli e contrari. Non è una patologia italiana, beninteso: in America essere pregiudizialmente pro life o pro choise, a prescindere da ogni valutazione di contesto, può determinare lâesito delle elezioni presidenziali. Le conseguenze dellâanaloga contrapposizione, emersa dalla gran messe di interventi sulla stampa italiana nei giorni scorsi, sono molto meno preoccupanti ma nondimeno da non trascurare per la tenuta del principio di laicità dello Stato.

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Pubblicato

2017-03-06

Fascicolo

Sezione

Editoriale