Achille Mbembe, Brutalisme, Paris, La Découverte, 2020, 240 pp.
DOI:
https://doi.org/10.13130/2612-6672/13434Parole chiave:
Mbembe, La Découverte, BrutalismeAbstract
Sono molto affezionato ad Achille Mbembe, per una ragione incomprensibile che mi colpisce mentre leggo il suo nuovo libro, Brutalisme. Quest’autore camerunese mi aveva conquistato già nel 1992, quando ho letto il suo articolo The Banality of Power and the Aesthetics of Vulgarity in the Postcolony sulla rivista Public Culture.