Qui, tra le discipline. L’occasione vivente e un laboratorio transdisciplinare

Autori

DOI:

https://doi.org/10.54103/2239-5474/27144

Parole chiave:

Interpretante; Peirce; Sini; Transdisciplinarità; Mechrí

Abstract

L’articolo parte da una riflessione intorno al tema dell’Interpretante in Peirce, inteso come intreccio di pratiche che determinano il processo di costruzione della verità. In secondo luogo, alla luce della filosofia di Carlo Sini, la nozione di Interpretante viene riletta nella prospettiva della sua occasione vivente: incarnazione finita e determinata che accade tra le discipline conoscitive e i corrispondenti abiti di risposta. Infine, viene ricordato il centro di formazione Mechrí – Laboratorio di Filosofia e Cultura come caso esemplificativo di una filosofia e una politica culturale ispirate al principio della transdisciplinarità.  

Riferimenti bibliografici

Per i riferimenti bibliografici si vedano le note a pié di pagina.

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Pubblicato

2024-11-13

Come citare

Cambria, F. (2024). Qui, tra le discipline. L’occasione vivente e un laboratorio transdisciplinare. Nóema, 1(15), 59–67. https://doi.org/10.54103/2239-5474/27144

Fascicolo

Sezione

Un esercizio transdisciplinare