Una nicchia per la soggettività: emergenza e processo nel pensiero di S. Alexander e A. N. Whitehead

Authors

  • Maria Regina Brioschi Università degli Studi di Milano

DOI:

https://doi.org/10.13130/2239-5474/3270

Keywords:

Whitehead, Alexander, emergentismo britannico, emergenza, tempo, soggettività, supergetto, filosofia del processo, evoluzione, novità

Abstract

Perché un articolo sulla soggettività emergente? Se da una parte l’emergentismo offre un nuovo paradigma per pensare la soggettività oltre ogni dualismo, dall’altra il tema della soggettività mette in questione lo stesso emergentismo. Così, in generale, il presente articolo si interroga su cosa sia una soggettività emergente, e come si costituisca, procedendo in questa interrogazione mediante il pensiero di Samuel Alexander e Alfred North Whitehead. Il primo infatti presenta un coerente sistema emergentista, in cui la soggettività trova il suo posto, pur rimanendo ancorato ad un’interpretazione classica di soggettività, concepita come mente. Il secondo invece offre un modello più innovativo di soggettività, che implica una revisione radicale della sua temporalità e «mondanità», e che lo porta in ultima analisi al di là di una posizione emergentista in senso stretto.

 

Published

2013-11-01

Issue

Section

Researches - Transcendental metaphysics