Il cavallo di Gabriotto. Note sugli spazi economici della signoria dei Canossa alla fine del Trecento
DOI:
https://doi.org/10.54103/2611-318X/12990Parole chiave:
Signoria rurale, Canossa, economia, corvè, medioevoAbstract
Il saggio mette a fuoco la vicenda dei Canossa alla fine del XIV secolo con lo scopo di mostrare come sia cambiato nel corso del tempo il rapporto fra la sfera economica e quella politica nelle formazioni signorili. Se nei secoli centrali del medioevo la signoria rurale era stata soprattutto il mezzo attraverso cui un grande proprietario era riuscito a drenare nuove e ulteriori risorse dai contadini dipendenti, alla fine del Trecento il rapporto fra economia e politica pare essersi invertito: la leva economica, mantenuta ora volutamente abbassata (con bannalità moderate e censi contenuti) appare infatti funzionale al mantenimento di un potere signorile sempre più a rischio per la mobilità degli uomini e per l’offensiva di attori esterni (altri signori, la città di Reggio, il principe).