Abstract
In un genere, come quello cavalleresco, nel quale l’esercizio d’armi è la manifestazione più insigne del valore del cavaliere, una parte consistente della narrazione si risolve in una serie di duelli. Il Furioso si struttura fin dall’esordio come radicalmente diverso rispetto all’Innamorato: se la sequela di duelli che punteggiano il poema boiardesco culminano, già nel libro primo, nel lungo e mortale duello tra Orlando e Agricane, Ariosto oppone una struttura basata sul differimento e l’elusione. Il saggio mira a evidenziare come nella prima parte del Furioso i duelli siano più giochi d’arme che battaglie sanguinose, e come, procedendo con la narrazione, il romanzo si incupisca e vada verso una fine tragica.