Abstract
Questo articolo affronta il tema della morte dell’eroe nella cultura kassena dell’Africa occidentale (Ghana e Burkina Faso). La mancanza di dettagli sulla morte dell’individuo eccellente nella mitologia kassena può essere messa in connessione con una cosmologia che concepisce il mondo e la vita come processi sempre in corso e l’azione creatrice degli antenati come perdurante. Se le narrazioni kassena esplorano o incorporano il tema del non finito, questo va inteso non come fatto episodico o accidentale, ma come tratto estetico coerente con un quadro culturale.