Abstract
Nel romanzo in prosa noto come Suite Vulgate del Merlin (altrimenti intitolato Les premiers faiz le roy Artu dal manoscritto di Bonn), il racconto è concepito come una introduzione alle gesta di re Artù e dei suoi principali cavalieri, rappresentati come giovani protagonisti di enfances avventurose nell’atto di gettare le fondamenta del regno arturiano. Un duplice processo costruttivo sarà pertanto al centro del presente studio: la plasmazione di singoli personaggi, presi in considerazione ai loro esordi; l’edificazione di una heroic age che impone modelli e codici, una “grammatica” della mitologia arturiana.