Costruzione della teologia e unità della ragione in Tommaso d’Aquino.
Una possibile interpretazione del Super Boetium De Trinitate
DOI:
https://doi.org/10.13130/2035-7362/144Abstract
La teologia, come scienza e sapienza, non asseconda o compie l’ideale di una ragione “forte”, che faccia tutt’uno con la conoscenza speculativa: per una simile ragione – e per la teologia che ne consegue – il significato della realtà, sebbene rivelato, non smette di essere un dato indifferente alla libertà della creatura.
In essa Tommaso esprime piuttosto la consapevolezza dello scacco cui la ragione va incontro se considera assoluto il criterio soltanto teoretico della verità, dimenticando che il senso dell’essere è piuttosto l’esito possibile di un processo vitale libero, offerto alla creatura restituita alla propria integrità relazionale. In questa prospettiva, e nel contesto delle discussioni intorno alla scientificità della teologia e all’unità della ragione che si svolgono a Parigi nel corso del XIII secolo, la peculiare costruzione della teologia in Tommaso risulta proposta di un modello relazionale di ragione e di conoscenza, attento alle opportunità ma anche ai rischi propri di un quadro filosofico caratterizzato dall’influenza di Aristotele.
Downloads
Published
Issue
Section
License
Authors who publish in this journal accept the following conditions:
a. Authors retain the rights to their work and assign to the journal the right of first publication of the work, simultaneously licensed under a Creative Commons - Attribution License that allows others to share the work indicating intellectual authorship and first publication in this journal.
b. Authors may enter into other non-exclusive licensing agreements for distribution of the published version of the work (e.g., deposit it in an institutional repository or publish it in a monograph), provided they indicate that the first publication was in this journal.
c. Authors can disseminate their work online (e.g., in institutional repositories or on their own website) before and during the submission process, as it can lead to productive exchanges and increase citations of the published work (See The Effect of Open Access).