Alcune note sull’allevamento del bestiame a Milano nella seconda metà del Duecento
DOI:
https://doi.org/10.54103/2611-318X/11405Parole chiave:
Bestiame, bovini, Milano, DuecentoAbstract
Nella Milano del Duecento il bestiame rappresentava una risorsa molto importante, ma oggi poco conosciuta a causa delle poche fonti disponibili. I contratti di soccida rogati dal notaio Giovannibello Bentevoglio nel 1271 mostrano che l’allevamento di ovini e bovini coinvolgeva molti piccoli imprenditori delle città e del contado. La grande richiesta di carne e cuoi da parte del mercato milanese rendeva assai redditizia tale attività.