Carte Romanze: l’«albero della vita», il Simurgh e i nuovi umanisti
DOI:
https://doi.org/10.13130/2499-6637/8916Parole chiave:
riviste, Open Access, filologia, filologia romanzaAbstract
La genesi di «Carte Romanze», periodico semestrale on line e Open Access, fondato nel 2013 e dedicato allo «studio delle lingue e delle letterature romanze del Medioevo e del Rinascimento», trova la sua principale motivazione nel tentativo di connubio (o quanto meno di unione di fatto) fra tradizione e innovazione, perseguito a diversi livelli.
Carte romanze: the «tree of life», the Simurgh and the new humanists
The genesis of «Carte Romanze», a six-monthly online journal and Open Access, founded in 2013 and dedicated to the «study of the Romance languages and literatures of the Middle Ages and the Renaissance», finds its main motivation in the union between tradition and innovation, pursued at different levels.
Downloads
Riferimenti bibliografici
John Brockman, "I nuovi umanisti", Milano, Garzanti, 2005 (ed. or.: "The New Humanists. Science at the Edge", 2003).
Carte romanze, http://riviste.unimi.it/index.php/carteromanze.
Anna Cornagliotti e Alfonso D’Agostino, Presentazione, «Carte Romanze», 1, 1, 2013, pp. 5-9.
Dowloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Proposta per riviste Open Access
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
1. Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
2. Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
3. Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).