Osservatorio sulle edizioni critiche
DOI:
https://doi.org/10.13130/2499-6637/9321Parole chiave:
edizioni critiche, osservatorioAbstract
Ospitiamo qui il progetto dell’ “Osservatorio sulle edizioni critiche” proposto da un gruppo di ricerca del Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici dell'Università degli Studi di Milano, composto da Alberto Cadioli, Paolo Chiesa, Stefano Martinelli Tempesta, William Spaggiari, Roberto Tagliani. Ora il gruppo di lavoro intorno al progetto, coinvolge anche Paolo Borsa, Virna Brigatti, Massimiliano Gaggero, Rossana Guglielmetti, Giulia Ravera.
Il progetto è stato presentato in un seminario tenutosi a Milano il 13 settembre 2017 (si veda la Cronaca accolta in questo terzo numero di «Prassi Ecdotiche della Modernità Letteraria: https://riviste.unimi.it/index.php/PEML/article/view/9272).
Observatory on Critical Editions
The project “An Observatory on critical editions” is promoted by the Department of Literature, Philolgy and Linguistics of Università degli Studi di Milano. The research group is formed by Alberto Cadioli, Paolo Chiesa, Stefano Martinelli Tempesta, William Spaggiari, Roberto Tagliani. By now, the research team also involves Paolo Borsa, Virna Brigatti, Massimiliano Gaggero, Rossana Guglielmetti, Giulia Ravera.
Tha project was presented during the seminar held in Milan on September the 13th 2017 (please see the resume published in this issue of «Prassi Ecdotiche della Modernità Letteraria»: https://riviste.unimi.it/index.php/PEML/article/view/9272).
Downloads
Dowloads
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Proposta per riviste Open Access
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
1. Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
2. Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
3. Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).