Ugo Foscolo, "Epoca quarta". Edizione sulla base dei manoscritti labronici
DOI:
https://doi.org/10.13130/2499-6637/9138Parole chiave:
Ugo Foscolo, Epoca quarta, manoscritti, edizione critica, archiviAbstract
Tra 1824 e 1825, dopo aver tenuto un ciclo di conferenze pubbliche sulla storia linguistica e letteraria italiana, Foscolo prepara una serie di articoli noti come Epoche della lingua italiana pensati per la pubblicazione in inglese sulla «European Review», ma destinati a rimanere in gran parte inediti a causa dei contrasti tra autore ed editore. Si tratta d’altro canto di riflessioni critiche di grande rilievo rispetto alla comprensione della concezione foscoliana della lingua e della letteratura, aspetti che sempre furono al centro del suo impegno artistico e militante. Allo scopo di indagare e porre nella giusta evidenza questi documenti, nell’ambito di un più ampio progetto di riedizione delle Epoche, il presente contributo focalizza l’attenzione sull’Epoca quarta, dedicata a Boccaccio e Petrarca, di cui propone una nuova edizione critica, basata esclusivamente sui due manoscritti conservati (l’uno in parte autografo, l’altro apografo ma con correzioni dell’autore). Tali carte, conservate presso la Biblioteca Labronica di Livorno, sono preliminarmente analizzate e descritte in relazione al corpus autoriale cui appartengono.
Ugo Foscolo, "Epoca quarta". Edition on the base of the manuscripts saved at Biblioteca Labronica in Livorno
Between 1824 and 1925, after giving some public lectures in Italian Linguistics and Literature, Ugo Foscolo wrote some pieces known as Epoche della lingua italiana, never published on the «European Review» as he planned. In this paper is examined and offer a scholarly edition of Epoca quarta, focused on Boccaccio and Petrarca. The manuscripts used for this critical edition are now saved at Biblioteca Labronica in Livorno.
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