TRA CONFERME E SORPRESE: I BISOGNI FORMATIVI DEI DOCENTI DEI CPIA
DOI:
https://doi.org/10.54103/2037-3597/21953Abstract
Nell’ambito di una più ampia indagine sui fabbisogni dei docenti che insegnano italiano quale lingua materna (L1), lingua seconda (L2) e lingua straniera (LS) nelle scuole di ogni ordine e grado, il contributo si concentra su chi insegna nei Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA), istituzioni scolastiche pubbliche frequentate prevalentemente da stranieri. Grazie a quanto emerso da un questionario proposto in tutti i 129 CPIA italiani, il lavoro offre un ampio numero di informazioni che permette di definire e capire i bisogni e gli interessi dei docenti che insegnano in queste scuole e, conseguentemente, di ipotizzare corsi di formazione e aggiornamento per insegnanti meglio dettagliati. Dopo una prima parte introduttiva, il contributo si concentra sulle specificità dei CPIA (§2), e descrive i contenuti del questionario e ne commenta le domande (§3). Il paragrafo 4 mette a fuoco alcune caratteristiche del corpo docente: la formazione iniziale, le precedenti esperienze di insegnamento e l’esperienza maturata nella stessa tipologia di scuola, la frequenza dedicata alla formazione e all’aggiornamento. Il paragrafo 5 analizza e commenta i bisogni formativi emersi; l’ultimo paragrafo, infine, offre alcune riflessioni conclusive.
Between confirmations and surprises: the training needs of CPIA teachers
As part of a broader survey on the needs of teachers who teach Italian as a mother tongue (L1), second language (L2) and foreign language (LS) in schools of all levels, this contribution focuses on those who teach in the Provincial Centres for Adult Education (CPIA), public school institutions attended mainly by foreigners. Thanks to what emerged from a questionnaire proposed in all 129 Italian CPIAs, the work offers a large amount of information that makes it possible to define and understand the needs and interests of the teachers who teach in these schools and, consequently, to hypothesise more detailed teacher training and refresher courses. After a first introductory part, the contribution focuses on the specificities of CPIAs (§2), and describes the contents of the questionnaire and comments on its questions (§3). Paragraph 4 focuses on some characteristics of the teaching staff: initial training, previous teaching experience and experience in the same type of school, frequency of training and refresher courses. Paragraph 5 analyses and comments on the training needs that emerged; finally, the last paragraph offers some concluding reflections.
Riferimenti bibliografici
Barni M., Machetti S. (20222), “Le certificazioni di italiano a stranieri”, in Diadori P. (a cura di), Insegnare italiano L2, Mondadori Education Le Monnier Università, Firenze, pp. 130-143.
Bolondi G. (2015), “Competenze linguistiche e competenze matematiche: interdisciplinarità e formazione degli insegnanti”, in Clementi F., Serianni L. (a cura di), Quale scuola? Le proposte dei Lincei per l’italiano, la matematica, le scienze, Carocci, Roma, pp. 149-163.
Borri M., Calzone S. (2019), L’istruzione degli adulti in Italia. I CPIA attraverso la voce dei loro attori, Edizioni ETS, Bologna.
Borri M., Calzone S., Bassi B. (2019), “Le interviste”, in Borri M., Calzone S. (a cura di), L’istruzione degli adulti in Italia. I CPIA attraverso la voce dei loro attori, Edizioni ETS, Bologna, pp. 37-94.
Consiglio d’Europa (2001), Common european framework of reference for languages: learning, teaching, assessment, Strasbourg. Trad. it. a cura di Bertocchi D., Quartapelle F. - Quadro comune europeo di riferimento per le lingue: apprendimento insegnamento valutazione (2002), La Nuova Italia-Oxford, Firenze.
Dal Negro S. (2010), “Bilinguismo e diglossia” in Simone R. (dir.), Enciclopedia dell’italiano, Treccani, Roma, pp. 148-151:
https://www.treccani.it/enciclopedia/bilinguismo-e-diglossia_(Enciclopedia-dell’Italiano).
De Luca Picione G. L. (2014), Learnfare. Nuove politiche sociali e promozione delle capacità attraverso l’apprendimento permanente: attori ed utenti dei CPIA nei contesti locali, Giappichelli Editore, Torino.
Deiana I., Spina S. (2020), “Breve storia della classe di concorso A23 - lingua italiana per discenti di lingua straniera”, in Italiano LinguaDue, 12, 2, pp. 1-19:
https://riviste.unimi.it/index.php/promoitals/article/view/14969.
Deiana I., Malavolta S., Marulo C. (2021), “La A23 si racconta: una voce per chi insegna nella classe di concorso di lingua italiana per discenti di lingua straniera”, in Italiano LinguaDue, 13, 2, pp. 1-12: DOI: https://doi.org/10.54103/2037-3597/17126
https://riviste.unimi.it/index.php/promoitals/article/view/17126.
Deiana I. (2022), L’italiano L2 ad adulti nella scuola pubblica, Franco Cesati Editore, Firenze.
Grego Bolli G., Pelliccia F. (2005), CELI. Breve guida ai certificati di italiano L2, Guerra Edizioni, Perugia.
INDIRE (2018), Monitoraggio relativo ai Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti:
Malagnini F., Cinganotto L. (2023), “Nuove opportunità del digitale nell’era del “new normal””, in Michelini M. e Perla L., (a cura di), Strategie per lo sviluppo della qualità nella didattica universitaria, Pensa MultiMedia, Lecce, in c.d.s.
MIM (2023), Gli alunni con cittadinanza non italiana 2021/2022:
MIUR (2022), Focus “Principali dati della scuola – Avvio Anno Scolastico 2022/2023”:
Pitzalis M. (2019), “Una sfida per la scuola. I CPIA come punto di incontro tra policy formative e politiche migratorie in Italia”, in Colombo M., Scardigno F. (a cura di), La formazione dei rifugiati e dei minori stranieri non accompagnati. Una realtà necessaria, Vita e Pensiero, Milano, pp. 37-46.
Poliandri D., Epifani G. (a cura di) (2020), Rapporto “Scoprire i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti: contesti, ambienti, processi, INVALSI, Roma:
https://www.invalsi.it/value/docs/valueforrav/RAPPORTO_CPIA_VALU.E_feb20.pdf.
Poliandri D. (2020), “Introduzione – Perché studiare i CPIA”, in Donatella P., Epifani G. (a cura di), Rapporto “Scoprire i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti: contesti, ambienti, processi, INVALSI, Roma, pp. 4-8.
Porcaro E. (2019), “Adulti stranieri analfabeti o debolmente alfabetizzati nei CPIA: aspetti normativi”, in Caon F., Brichese A. (a cura di), Insegnare italiano ad analfabeti, Bonacci, Torino, pp. 193-204.
Rocca L. ( 2013), “La certificazione linguistica CELI” in Aggiornamenti, numero 4, pp. 26-39.
Vedovelli M. (2002), L’italiano degli stranieri. Storia, attualità e prospettive, Carocci, Roma.
Dowloads
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2023 Italiano LinguaDue
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 4.0.