L’ITALIANO CHE INCLUDE: LA LINGUA PER NON ESSERE STRANIERI. ATTENZIONI E PROPOSTE PER UN PROGETTO DI FORMAZIONE LINGUISTICA NEL TEMPO DELLA PLURALITÀ

Autori

  • Graziella Favaro

DOI:

https://doi.org/10.13130/2037-3597/7560

Abstract

Si presenta qui il documento elaborato dal Gruppo 1 dell’Osservatorio nazionale  per l’integrazione degli alunni stranieri e per l’intercultura “Insegnamento dell’italiano  come  lingua seconda e valorizzazione del plurilinguismo”. Il documento prende in esame i diversi volti e aspetti dell’italiano L2 nei contesti e nelle situazioni di contatto multiculturale in cui si presenta, la tipologia degli apprendenti e i loro diversi bisogni. In relazione a questa analisi vengono poi formulate attenzioni e proposte sulla formazione linguistica degli adulti, sull’insegnamento dell’italiano L2 per i minori, sulla valorizzazione del plurilinguismo e sulla formazione degli insegnanti.


Inclusive italian: language bridging foreigness
Thoughts and proposals for language training in a plural world

We present a document created by Group 1 of the National Observatory for the integration of foreign students and inter-culture “Teaching Italian as a second language and an enhancement of multilingualism”. The paper explores the aspects of Italian L2 in multicultural contexts and situations, the type of learners and their individual needs. Based on this analysis, thoughts and proposals on language training for adults and children, on the enhancement of multilingualism and on teacher training are formulated.

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Pubblicato

2016-09-21

Come citare

Favaro, G. (2016). L’ITALIANO CHE INCLUDE: LA LINGUA PER NON ESSERE STRANIERI. ATTENZIONI E PROPOSTE PER UN PROGETTO DI FORMAZIONE LINGUISTICA NEL TEMPO DELLA PLURALITÀ. Italiano LinguaDue, 8(1), 1–12. https://doi.org/10.13130/2037-3597/7560

Fascicolo

Sezione

ITALIANO LINGUA SECONDA/STRANIERA

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