Se il mondo marino è il luogo per eccellenza in cui l’eroe, e più in generale l’uomo, viene messo alla prova attraverso le sfide della fortuna, il fascino dell’ignoto e le prove del viaggio, l’epica che gli dà voce non soltanto fornisce un diverso sistema di scenari, episodi, imprese ed avversari rispetto a quello dell’epica militare di terra, ma impone anche una retorica differente e un campo metaforico altro: questioni che meritano una trattazione autonoma. Il secondo numero di «AOQU», dunque, percorre un viaggio non solo nei mari noti della letteratura occidentale, lungo rotte segnate da alcuni dei capolavori del passato, ma sperimenta anche più arditi pileggi in acque poco frequentate o lontane.